ALATRI
Incerta è l’origine del nome. Alcuni studi hanno individuato una probabile matrice mediorientale; una tradizione popolare fa invece riferimento allo stemma cittadino della Alata Turris (inizi XII secolo) da cui per contrazione sarebbe derivato il nome attuale. Principale città degli Ernici fece parte della Lega Ernica che nel VI secolo a.C. si alleò con Roma. Nella rivolta del 306 a.C. contro l’espansionismo romano rimase fedele a Roma ottenendo l’indipendenza. Nota per l’acropoli preromana, cinta da mura in opera poligonale (VII secolo a.C.), Alatri possiede altre importanti testimonianze storico-artistiche: la chiesa di S. Maria (XIII-XIV secolo), la chiesa di S. Francesco (XIII-XIV secolo) – nel cui ex-convento si conserva l’enigmatico affresco di Cristo nel Labirinto (XIII-XIV secolo) – e Palazzo Gottifredo (XIII secolo) sede del Museo Civico.
Cosa vedere: Mura ciclopiche, Acropoli, Cattedrale di S. Paolo, Chiesa e convento di S. Francesco, Chiesa di S. Maria.