NEMI
Anticamente appartenente alla città latina di Aricia il territorio nemese era noto per il tempio di Diana eretto lungo le sponde settentrionali del lago omonimo. Nel I secolo d.C. l’imperatore Caligola (37-41) scelse lo specchio lacustre per ospitarvi due grandi imbarcazioni celebrative poi affondate per damnatio memoriae. Le due navi furono riportate alla luce tra il 1928 e il 1932 e conservate nel Museo costruito per ospitarle; nel 1944 andranno distrutte in un incendio. Intorno al IX secolo fu edificato il castello, il castrum Nemoris (“la cittadella del bosco”), eretto a difesa delle incursioni saracene. Sul finire del XVI secolo il castello verrà trasformato in residenza signorile (oggi Palazzo Ruspoli). Tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900 Nemi divenne un’importante tappa del Grand Tour d’Italie. Noto per la Sagra delle Fragole il piccolo borgo è stato fregiato dalla Bandiera Arancione del Touring Club Italiano e recentemente incluso nella lista dei Borghi più Belli d’Italia.
Cosa vedere: Santuario del Crocifisso, Chiesa di S. Maria del Pozzo, Palazzo Ruspoli, Romitorio di S. Michele Arcangelo, Museo delle Navi Romane.