ALBANO LAZIALE
La città è stata identificata con la leggendaria Alba Longa, capitale politico-religiosa della Lega Latina fondata da Ascanio figlio di Enea. Con l’apertura della via Appia (312 a.C.) l’Albanum fu scelta come luogo per erigere prima ville patrizie (come quella attribuita a Gneo Pompeo Magno) e poi imperiali (Villa di Domiziano). Intorno al 202 d.C. fu sede dei Castra Albana, l’accampamento fortificato voluto dall’imperatore Settimio Severo (193-211) per acquartierare la Legio II Parthica dal quale ebbe poi origine la cittadina castellana. L’accresciuta importanza portò in seguito l’imperatore Costantino (306-337) a dotarla nel 326 di una basilica dedicata a S. Giovanni Battista. Nel X secolo diviene possesso della famiglia Savelli a cui legherà le sue sorti fino al XVII secolo quando, a causa dei debiti da loro contratti, fu messa all’asta e acquistata dalla Camera Apostolica.
Cosa vedere: Cattedrale di S. Pancrazio, Porta Pretoria, Porta Principalis Sinistra, Santuario di S. Maria della Rotonda, “Cisternoni”, Anfiteatro Severiano, Chiesa di San Paolo (Santuario di San Gaspare del Bufalo), Chiesa di San Pietro, Terme di Cellomaio, Villa Doria-Pamphilj (resti della Villa di Pompeo Magno), Tomba degli Orazi e dei Curiazi, Chiesa di S. Maria della Stella, Catacombe di S. Senatore, Museo Civico Albano (Villa Ferrajoli), Museo II Legio Parthica, Museo Diocesano (Palazzo Lercari).
